Per gli amanti dei frutti di mare, le ostriche sono senza dubbio una delle prelibatezze più raffinate offerte dall’oceano. Tuttavia, possono anche essere uno degli alimenti più difficili da preparare a tavola. Il motivo? Aprirle può essere complicato, soprattutto quando sono fresche, poiché i gusci tendono a resistere di più. Per aiutarti a evitare incidenti, ecco alcuni consigli pratici per aprire le ostriche in modo sicuro e semplice, senza rischiare di ferirti le dita.
Categoria: Non categorizzato
Sgusciare la verità delle ostriche estive
Per molti anni, un mito culinario imponeva che le ostriche dovessero essere mangiate solo nei mesi contenenti la lettera “R”, da settembre ad aprile. Ciò ha lasciato i mesi estivi, da maggio ad agosto, come un periodo senza ostriche. Tuttavia, questa “regola R” è diventata obsoleta ed è tempo di svelare la verità sulle ostriche estive.
La regola del mese “R” è nata prima della refrigerazione, quando i mesi più caldi potevano causare il deterioramento più rapido delle ostriche, mettendo a rischio i consumatori. L’avvento della tecnologia moderna e i progressi nella sicurezza alimentare, tuttavia, hanno reso questa regola ampiamente ridondante. Grazie alla raccolta controllata e alle rigide normative, ora è perfettamente sicuro gustare i tuoi frutti di mare preferiti anche nei mesi estivi.
Questo balzo in avanti nella sicurezza alimentare è principalmente il risultato di due progressi chiave. Il primo è la refrigerazione moderna e le tecniche di raffreddamento rapido, che limitano efficacemente la crescita batterica e riducono le malattie di origine alimentare. E il secondo, sorprendentemente, risiede nella biologia stessa delle ostriche stesse.
Entra nel mondo delle ostriche triploidi.
Le ostriche, come la maggior parte degli organismi, di solito hanno due serie di cromosomi e sono quindi chiamate “diploidi”. Tuttavia, negli anni ’90, gli scienziati hanno sviluppato un metodo per creare ostriche “triploidi”, che hanno tre serie di cromosomi e sono sterili. Questa sterilità è il punto di svolta.
Nei mesi più caldi, le ostriche diploidi si riproducono, facendole diventare morbide e meno saporite, che è un’altra ragione per cui le persone le evitavano in estate. Le ostriche triploidi, invece, non si riproducono e quindi rimangono sode e gustose tutto l’anno, anche in quei mesi senza “R”.
La Festa delle Ostriche
Che notte all’Azul Rooftop di Barcellona! 🌟 Le nostre ostriche sono state le protagoniste di una festa indimenticabile.
Le nostre Medaglie al Concours Général Agricole di Parigi 2024
Huîtres Grillées à la Mortadelle du Chef Emmanuel Conte.
Ostriche alla Griglia con Mortadella dello Chef Emmanuel del Chalet Lupo a Megève.
Ingredienti:
- Ostriche fresche
- Aglio
- Scalogno
- Prezzemolo fresco
- Burro non salato
- Olio d’oliva
- Acqua delle ostriche
- Mortadella, tagliata a cubetti
- Crostini
Istruzioni:
- Preparare le Ostriche: Aprire le ostriche con cura, conservando la loro acqua naturale. Mettere da parte.
- Fare la Vinaigrette: In una ciotola, aggiungere olio d’oliva e una piccola quantità di burro. Aggiungere aglio, scalogno e prezzemolo fresco.
- Unire con l’Acqua delle Ostriche: Aggiungere l’acqua delle ostriche per infondere i sapori.
- Preparare le Ostriche per la Grigliata: Posizionare le ostriche su un piatto adatto alla griglia. Versare un po’ di vinaigrette su ogni ostrica.
- Aggiungere Mortadella e Crostini: Cospargere di cubetti di mortadella e crostini sulle ostriche.
- Grigliare: Posizionare le ostriche sotto una griglia calda per circa 30 secondi, giusto il tempo di scaldarle e ottenere una leggera croccantezza sulla mortadella e sui crostini.
- Servire Immediatamente: Godetevi queste deliziose ostriche alla griglia, piene dei sapori unici dello Chef Emmanuel.
Nota dello Chef: Questo piatto di Ostriche alla Griglia con mortadella è una celebrazione dei sapori, accompagnatelo con un vino bianco fresco per un’esperienza indimenticabile.
Amélie al Moët & Chandon Winter Lounge
La stagione sciistica è in pieno svolgimento, e siamo entusiasti di annunciare che le nostre Huîtres Amélie sono di nuovo presenti quest’anno al Lounge Moët & Chandon di Baqueira Beret!
Ostriche fresche con un tocco di kiwi
Mantenendo le cose semplici ma emozionanti con questo piatto! Ostriche fresche con un tocco di kiwi. Il kiwi aggiunge il giusto tocco di acidità e rende le ostriche ancora più gustose. E giusto per divertirsi, prova a mangiarle con le bacchette se sei pronto per una piccola sfida!
Felice Anno Nuovo 2024!
Buon Anno 2024! Entrando nel Nuovo Anno, esprimiamo la nostra sincera gratitudine ai nostri preziosi clienti e alla nostra squadra dedicata. Che l’anno a venire sia pieno di prosperità, crescita e successo per tutti noi. Con amore, da parte di Amélie.
Evento esclusivo presso il Juno House Barcelone
Siamo orgogliosi di annunciare che le Huîtres Amélie sono state recentemente presentate in un evento esclusivo presso il Juno House, il principale club privato per donne di Barcellona. Il Juno House è uno spazio unico dove le membre sono stimolate e supportate, prosperando nella loro vita personale e professionale.
La presenza delle nostre Huîtres Amélie a questo evento evidenzia il nostro impegno per la qualità e l’eccellenza, allineandosi perfettamente con l’etos del Juno House.
La guida definitiva alla Mignonette per Ostriche
La guida definitiva alla Mignonette per Ostriche è qui! Le ostriche, con i loro sapori delicati e salmastri, sono da tempo considerate una prelibatezza in molte culture in tutto il mondo. Anche se sono deliziose di per sé, abbinarle con la salsa giusta può elevarne il gusto a un livello completamente nuovo. Una di queste salse è la classica salsa mignonette. Immergiti per scoprire le sue origini, preparazione, variazioni e consigli per servire.
Origini della Salsa Mignonette
Il termine “mignonette” inizialmente si riferiva a una macinatura grossolana di pepe usata nella salsa. Nonostante il suo nome francese, molti credono che questa salsa abbia origini inglesi. Tradizionalmente, era una salsa all’aceto contenente scalogno e pepe schiacciato. Divenne un accompagnamento preferito per le ostriche crude alla fine del 19° secolo, specialmente nei contesti gastronomici di alto livello in tutta Europa.
Base della Salsa Mignonette
La guida definitiva alla Salsa Mignonette per Ostriche è qui! Anche se esistono numerose variazioni, cominciamo con la ricetta classica della Salsa Mignonette per Ostriche.
Ingredienti:
* 1/2 tazza di aceto di vino rosso o bianco
* succo di limone
* 2 scalogni finemente tritati
* 1 cucchiaio di pepe nero appena macinato
* Un pizzico di sale (a piacere)
Istruzioni:
1. Unire l’aceto, il succo di limone, gli scalogni finemente tritati, il pepe nero appena macinato e il sale in una ciotola.
2. Mescolare bene e lasciar riposare per almeno un’ora prima di servire. Questo permetterà ai sapori di fondersi.
3. Servire in una piccola ciotola o in piatti individuali insieme a ostriche appena sgusciate.
Variazioni del Classico
Nel corso degli anni, sono state introdotte varie aggiunte e modifiche alla ricetta base della salsa mignonette, rendendola ancora più versatile. Ecco alcune variazioni popolari:
– Mignonette agli agrumi: Aggiungere la scorza e il succo di un limone o di un lime alla ricetta base per un tocco fresco e acidulo.
– Mignonette piccante: Aggiungere un peperoncino rosso finemente tritato o un tocco di salsa piccante alla ricetta classica per un tocco piccante.
– Mignonette alle erbe: Erbe fresche come dragoncello, cerfoglio o prezzemolo possono essere finemente tritate e aggiunte alla salsa per un tocco aromatico.
– Mignonette allo champagne: Sostituire l’aceto di vino con aceto di champagne per un sapore lussuoso e leggermente più mite.
Consigli per Servire Ostriche e Salsa Mignonette
1. Sgusciare Fresche: Sgusciare sempre le ostriche poco prima di servirle. Le ostriche appena sgusciate hanno una consistenza soda e un liquido salmastro che si abbina eccezionalmente bene con la salsa mignonette.
2. Presentazione: Offrire un cucchiaino piccolo accanto alla salsa mignonette in modo che gli ospiti possano versare o cucchiaiare la quantità desiderata sulla loro ostrica.
3. Temperatura: Servire la salsa mignonette fredda. Offre un piacevole contrasto all’ostrica salata a temperatura ambiente.
4. Abbinamento: Considerare di servire le ostriche con un vino bianco secco e fresco o champagne. L’acidità del vino si abbina magnificamente con il tangore della mignonette e la salinità delle ostriche.
Siamo entusiasti di annunciare che le nostre ostriche 🦪 sono state onorate con due prestigiose Medaglie d’Oro e una Medaglia d’Argento al Concours Général Agricole di Parigi 2024. Questo riconoscimento è una testimonianza della dedizione, dell’artigianalità e della passione che incarnano lo spirito del nostro team.
Un ringraziamento di cuore al Ministero dell’Agricoltura per aver riconosciuto i nostri sforzi e per averci assegnato questa medaglia speciale. Questo riconoscimento non solo onora il nostro duro lavoro ma illumina anche l’eccellenza che ci sforziamo di raggiungere in ogni ostrica che alleviamo.
Al nostro incredibile team – il vostro duro lavoro e dedizione sono la spina dorsale di Groupe Ostrea, e questo premio è il riflesso dei vostri sforzi collettivi.
Siamo profondamente grati per questo riconoscimento e siamo motivati a continuare a perseguire l’eccellenza. Grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questo viaggio.
Ecco a molti altri successi e a condividere il gusto unico delle nostre Ostriche con il mondo!
Concours Général Agricole a Parigi 2024.